Più le donne colpite dall'AR rispetto agli uomini, ci riporta il Professor Giovanni Minisola che ha preso parte alla "due giornate" di Bologna al Portrait, ...la paziente va messa "al centro" della cura, ...di questo le Istituzioni devono tenere conto perchè la malattia è degenerativa, cronica, invalidante. Oggi ci sono farmaci molto efficaci, ma serve fare diagnosi precoce e utilizzare la terapia appropriata...assicurandosi la massima aderenza alla terapia da parte del paziente. L'età dei pazienti è spesso quella lavorativa e porre diagnosi precocemente, trattare in modo adeguato e assicurarsi che la terapia venga fatta bene, è un compito dei medici, dei pazienti e dei familiari...questo assicura una buona qualità di vita, affettiva, sociale e lavorativa.