Portrait, Artrite Reumatoide \ Tutte le interviste

A Bologna, Portrait in Artrite Reumatoide, 3 e 4 Febbraio 2017, intervista al Dr Gargiulo, il ruolo del Medico di Medicina Generale e i fattori condizionanti i risultati terapeutici e il decorso della malattia: il trattamento giusto e il coinvolgimento del paziente...senza dimenticare che il SSN deve assicurare la disponibilità dei farmaci necessari...quanto costa la malattia e quanto costano i farmaci...l'Azienda farmaceutica oggi e i servizi che offre.

Portait a Bologna, Febbraio 2017 ha visto la partecipazione di molti specialisti provenienti da varie regioni italiane. La D.ssa Grembiale ci riporta l'importanza di creare una rete reumatologica territoriale per identificare precocemente il paziente con artrite reumatoide per assicurargli i migliori risultati terapeutici. il ruolo del medico di Medicina Generale...

Cosa è l'Artrite Reumatoide, ce ne parla il Prof Montecucco a Bologna in occasione dell'evento Portrait dello scorso Febbraio, ...è una malattia cronica che colpisce soprattutto le articolazioni...oggi la terapia consente di avere una buona qualità della vita e una aspettativa di vita di lunga durata...

Bologna, evento "Portrait", 3 e 4 Febbraio, intervista al Prof Fausto Salaffi. Secondo le ultime linee guida europee la strategia terapeutica in Artrite Reumatoide prevede il coinvolgimento del paziente nella definizione degli obiettivi e della stessa strategia terapeutica, in modo da creare un'alleanza...

Il Prof Montecucco ha sottolineato l'importanza della "gestione globale" del paziente con Artrite Reumatoide, non solo per il dolore, ma anche per le comorbidità che si possono presentare, l'ipertensione, l'ipercolesterolemia, le infezioni...siamo a Bologna al Portrait di Febbraio e con altri reumatologi si è discusso di questo e di molto altro...

E' il 4 Febbraio 2017 e siamo a Bologna al Portrait, evento scientifico sull'Artrite Reumatoide, si è appena conclusa l'ultima sessione della due giorni di intensi lavori. Abbiamo chiesto al Dr Zuccaro un breve commento...

A Bologna la redazione intervista la Professoressa Giovanna Cuomo, che ci riporta l'importanza di uno scambio di opinioni tra esperti e il confronto con reumatologi di riferimento nazionale in merito all'Artrite Reumatoide e alla gestione del paziente. Il data base e la rete regionale in Campania..."ben vengano"

Biomarcatori in Artrite Reumatoide, se ne è parlato a Bologna, lo scorso febbraio, al "Portrait", un importante meeting della durata di due giorni che ha avuto per tema l’artrite reumatoide. Il meeting, ha visto la partecipazione di molti specialisti di riferimento della reumatologia nazionale che, con piacere, hanno rilasciato interviste sui vari argomenti trattati durante la due giorni felsinea. Il Prof. Foti riporta l'importanza della ricerca dei biomarcatori per identificare precocemente l'Artrite Reumatoide e quali sono i malati che avranno un'evoluzione diagnostica negativa, ma soprattutto quali le terapie più efficaci in questi pazienti.

Siamo A Bologna, è il 4 febbraio e il Prof Marcello Govoni ci racconta cosa ci portiamo a casa da questo evento sull'Artrite Reumatoide...l'importanza degli anticorpi anticitrullina nell'AR e la metafora del bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto...

Bologna, 3 e 4 Febbraio: Ottenere subito il massimo dei risultati dalla terapia medica, ci spiega il Professor Lapadula, può essere un obiettivo raggiungibile oggi grazie ai molti farmaci disponibili e agli studi condotti per "identificare" il paziente target per ognuno dei diversi farmaci. La medicina di precisione consentirebbe di utilizzare il farmaco più adatto a quella tipologia di paziente fin da subito senza essere costretti a fare il "cycling", ovvero cambiare vari farmaci fino a trovare il farmaco giusto...

Al Portrait, Bologna 3 e 4 Febbraio, il Professor Francesco Saverio Mennini ci chiarisce il significato di "farmaco costoso" e come si valuta il ritorno economico per la maggiore efficacia dei farmaci biologici. Questo è possibile perchè si riducono i costi sanitari e sociali per la maggiore efficacia e migliore qualità della vita dei pazienti in terapia con i farmaci per Artrite Reumatoide. Si stima che in Italia i costi indiretti previdenziali siano di circa 700 milioni di euro l'anno per Artrite Reumatoide, con costi informali sono pari a circa 200 milioni di euro. Ad oggi, il costo dei pazienti affetti da AR pesa di circa 2 miliardi di euro l'anno, di cui un po' più della metà sono costi indiretti e costi previdenziali, mentre l'altra parte è costituita dai costi diretti. Usare farmaci efficaci, come i biologici, aiuta la sanità e la società a risparmiare sia sui costi diretti sia sui costi indiretti.

Più le donne colpite dall'AR rispetto agli uomini, ci riporta il Professor Giovanni Minisola che ha preso parte alla "due giornate" di Bologna al Portrait, ...la paziente va messa "al centro" della cura, ...di questo le Istituzioni devono tenere conto perchè la malattia è degenerativa, cronica, invalidante. Oggi ci sono farmaci molto efficaci, ma serve fare diagnosi precoce e utilizzare la terapia appropriata...assicurandosi la massima aderenza alla terapia da parte del paziente. L'età dei pazienti è spesso quella lavorativa e porre diagnosi precocemente, trattare in modo adeguato e assicurarsi che la terapia venga fatta bene, è un compito dei medici, dei pazienti e dei familiari...questo assicura una buona qualità di vita, affettiva, sociale e lavorativa.

Abatacept non solo nell'Artrite Reumatoide, ci riporta a Bologna al Portrait, il 3 e 4 Febbraio scorsi, il Professor Ignazio Olivieri, past president della Società Italiana di Reumatologia, a breve EMA e FDA approveranno abatacept nell'Artrite Psoriasica. un'arma in più per curare questa malattia, con un profilo di tollerabilità molto elevato, ritengo che il farmaco possa avere un ruolo importante anche nella terapia dell'Artrite Psoriasica

Portrait, 3 e 4 Febbraio a Bologna con il Professore Roberto Perricone: collaborazione interdisciplinare, tra gastroenterologo e reumatologo, per affrontare insieme l'AR, malattia autoimmune sistemica. Interazioni interdisciplinari con gli infettivologi, i cardiologi, i diabetologi...per valutare, quanto, nella vita reale il trattamento sia di impatto e debba essere scelto insieme ad altri colleghi

IL Dottor Romualdo Russo, al Portrait di Bologna ci parla del Progetto Dedicare...sotto gli occhi di tutti il vantaggio clinico e i benefici sia per il paziente sia per la struttura ospedaliera di reumatologia del progetto DEDICARE. ..un Thight Control stretto ed efficace grazie alla assistenza e alla formazione proposta dal Dedicare al paziente e all'impiego di tecnologie e di reti informatiche per il trasferimento dei dati clinici e dei dati di valutazione del paziente sulla propria situazione clinica...

Bologna, lo scorso febbraio, ha ospitato un importante meeting della durata di due giorni che ha avuto per tema l’artrite reumatoide. Il meeting, ha visto la partecipazione di molti specialisti di riferimento della reumatologia nazionale che, con piacere, hanno rilasciato interviste sui vari argomenti trattati durante la due giorni felsinea. In questa prima parte dell'intervista, il prof. Cutolo ci illustra i cambi di strategia discussi durante il meeting per combattere l'artrite reumatoide, il Target To Treat, e l'importanza di avere farmaci molto efficaci e ben tollerati in un'ottica farmacoeconomica che deve valutare non solo il costo del farmaco.

Continua l'intervista fatta durante il "Portrait" al prof. Maurizio Cutolo che, nello specifico, ci spiega perchè la durata delle terapie per l'artrite reumatoide e per altre patologie reumatologiche, è lunga e, magari, senza interruzione, può ridurre l'aggressività della patologia, ma deve essere sempre tenuta sotto controllo.

Bologna, lo scorso febbraio, ha ospitato "Portrait", un importante meeting della durata di due giorni che ha avuto per tema l’artrite reumatoide. Il meeting, ha visto la partecipazione di molti specialisti di riferimento della reumatologia nazionale che, con piacere, hanno rilasciato interviste sui vari argomenti trattati durante la due giorni felsinea. Il Prof. Caporali mette in risalto l'importanza del progetto Portrait, che ha riunito a Bologna i rappresentanti dei vari centri che hanno partecipato, come momento di sintesi e di condivisione nazionale sull'artrite reumatoide, risultato diun nutrito numero di eventi regionali.

Bologna, lo scorso febbraio, ha ospitato un importante meeting della durata di due giorni che ha avuto per tema l’artrite reumatoide. Il meeting, ha visto la partecipazione di molti specialisti di riferimento della reumatologia nazionale che, con piacere, hanno rilasciato interviste sui vari argomenti trattati durante la due giorni felsinea. Il Dott. Cantini, ci parla di artrite psoriasica, di come affrontarla e combatterla.

Bologna, lo scorso febbraio, ha ospitato un importante meeting della durata di due giorni che ha avuto per tema l’artrite reumatoide. Il meeting, ha visto la partecipazione di molti specialisti di riferimento della reumatologia nazionale che, con piacere, hanno rilasciato interviste sui vari argomenti trattati durante la due giorni felsinea. Nell'intervista, il prof. Conti, mette in evidenza quali sono gli indicatori che fanno individuare l'artrite reumatoide e che consentono di fare una diagnosi precoce.